Grazie all’associazione indiana nata nel 2013 (che cerca di sensibilizzare la società e la cultura indiana sul tema dell’emancipazione femminile) è nata in india in questi giorni, il primo “Sheroes Hangout”,il luogo di ritrovo per le donne vittime di violenza e che hanno subito attacchi con l’acido.
Una dei volti di punta di questo ritrovo è Ritu Saini che è stata sfregiata con l’acido dal cugino perché ha rifiutato la sua proposta di fidanzamento. La ragazza durante l’attacco ha perso un occhio e nonostante diverse operazioni chirurgiche il suo volto non è tornato come prima. Ma ora grazie all’iniziativa di “STOP ACID ATTACKS”, la ragazza non indossa più il velo per coprirsi.
Il locale ha riscosso molto successo e oltre alla caffetteria è composto di una biblioteca, una radio e un piccolo negozio
