L’aeroporto di Linate è stato lo scenario ideale per presentare la collezione di Armani primavera-estate 2019.
La sua moda glam è una moda pratica, non eccessiva ed i suoi colori pastello, le forme e la materia dei suoi abiti sono attuali e portabili ad ogni ora del giorno.
I materiali sono moderni come il PVC e impartisce una lezione di praticità e funzionalità all’abbigliamento di oggi.
Durante la sfilata di Armani primavera-estate incedono linee fluide, leggere.
I colori degli abiti sono rosa polvere, azzurro acqua marina, verde acqua, blu cobalto, grigio, pervinca, fucsia.
Abiti cangianti che si trasformano dal blu, al viola, al grigio, al verde.
I tessuti e i colori naturali richiamano le squame dei pesci e le sfumature della sabbia.
Il vestito ideale è un vestito a lungo e frangiato da gala che sfila con una borsetta a sacchetto iperfemminile.
Il parka sfila leggero e fluttuante. Gli abiti camicia da notte e le giacche in stretch con la zip incedono nella passerella accompagnate da sneaker a calzino.
Le giacche da giorno sono classiche e morbide indossate su pantaloni, i look iridescenti colpiscono l’occhio con i top a corsetto e pantaloni delicati e diafani.
Più vistoso il look da sera con frange e piume blu elettrico e verde acido.
Tantissimi gli ospiti illustri nell’hangar dell’aeroporto preparato per l’evento da 150 operai.
In una altra sfilata di Armani Haute couture, in stile Déco sfilano abiti da sera in effetto laccato e capi in vernice che valorizzano la grande esperienza artigianale.
Seta negli abiti e mini giacche con le spalle costruite e impreziosite da ricami geometrici tridimensionali.
La figura femminile trasmette leggerezza attraverso pantaloni lievemente svasati e frange sottili.
Spolverini e giacche su fluidi pantaloni hanno una palette di colori tra il grigio, il rosa, l’azzurro e il verde acceso.
Cristalli delicati ricoprono i cappelli e i copricapo e compaiono anche all’interno dei capi.
Tanto lavoro per un effetto finale splendido.