Il 23 maggio 2018 l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia ha organizzato un ricevimento per celebrare il 100° anniversario dalla proclamazione della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian, presso l’Hotel The St. Regis Rome.
La serata e’ stata aperta dagli inni nazionali di Italia ed Azerbaigian, a cui sono seguiti i saluti dell’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia S.E. Mammad Ahmadzada.
L’Ambasciatore ha ricordato l’importanza della data del 28 maggio 1918, in cui nasceva la Repubblica Democratica dell’Azerbaigian, primo esempio di Stato laico e democratico nell’Oriente musulmano.
Tra le novità introdotte il diritto di voto alle donne. La Repubblica Democratica, ha ricordato l’Ambasciatore, e’ vissuta solo 23 mesi, ma ha lasciato una profonda eredità nella storia del paese. Oggi l’Azerbaigian ha riconquistato la sua indipendenza da 27 anni, e sono stati anni di importante sviluppo.
L’Ambasciatore ha poi sottolineato i rapporti del partenariato strategico con l’Italia in campo politico, economico, culturale, l’importanza del progetto del Corridoio Meridionale del Gas e della sua ultima parte – il Trans Adriatic Pipeline, il lavoro della Fondazione Heydar Aliyev nella promozione dei legami culturali tra i due paesi, il grande amore degli azerbaigiani per la cultura e l’arte italiana, confermato dal numero crescente di studenti azerbaigiani che frequentano università d’Italia, così come la candidatura di Baku per ospitare l’Expo 2025.
Ad intervenire poi la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che ha espresso la sua soddisfazione per essere presente a rappresentare un legame di amicizia tra Italia ed Azerbaigian, auspicando che fra i due paesi possano instaurarsi rapporti di crescente collaborazione, considerando anche le ragioni storiche e culturali che legano l’Azerbaigian al concesso dei Paesi europei. L’Azebaigian, ha evidenziato, deve diventare un punto di riferimento essenziale per le politiche di pace e di sviluppo, per costruire cerniere fra Occiente e Oriente, come testimoniano i già consolidati rapporti in campo economico, commerciale e culturale.
Per finire ha portato i suoi saluti il Sottosegretario agli Affari Esteri Benedetto della Vedova, che ha voluto testimoniare gli impegni del governo uscente, di cui ha fatto parte, per consolidare la partnership tra Italia ed Azerbaigian. Ha ricordato i progressi in campo economico, energetico, in particolare l’importanza del gasdotto TAP.
Molti i messaggi di auguri giunti dal mondo della diplomazia, della politica, della cultura e dei media, per una serata che ha riunito, in un’incantevole cornice, oltre 250 ospiti, espressione di cooperazione e stima non solo tra due stati, ma anche tra due popoli amici.